Ma Buon 2024
Tra spari di pistola, discorsi di inizio anno e terremoti giapponesi, buon anno nuovo con le Weekly Pills!
Recappigro
Uno sparo partito a Capodanno dalla pistola di un membro di Fratelli d’Italia ha scatenato un caso politico.
Giorgia Meloni ha fatto il suo discorso di fine anno, a inizio anno.
In Giappone hanno avuto molta sfortuna, mentre in Iran un attentato ha ucciso quasi 100 persone.
Un Capodanno esplosivo
Il deputato di Fratelli d’Italia Emanuele Pozzolo è indagato per lesioni colpose dopo che la notte di Capodanno la pistola di cui è proprietario ha ferito alla gamba il genero di un uomo della scorta del sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro.
L'avvenimento è accaduto durante una festa nei locali della Pro loco a Rosazza, in provincia di Biella. Secondo un testimone, Pozzolo stava mostrando ad alcuni presenti alla festa di fine anno la pistola, ma il deputato ha dichiarato di non essere il responsabile dello sparo e che “forse Campana si è accidentalmente ferito da solo”.
In un primo momento Pozzolo si è rifiutato di sottoporsi al test delle polveri da sparo, invocando l’immunità parlamentare, ma il giorno successivo all'incidente ha effettuato il test Stub (di cui non si conosce ancora l’esito), che serve a rilevare tracce di polvere da sparo sulla persona e sugli abiti. Il parlamentare si è rifiutato di dare i suoi vestiti in consegna alle forze dell’ordine, sempre facendo appello all’immunità parlamentare.
Dopo l’iscrizione al registro degli indagati per lesioni colpose, accensioni pericolose e omessa custodia d’armi, la procura di Biella ha ordinato il ritiro delle sei armi da fuoco di proprietà del parlamentare. Poi, a distanza di quattro giorni dall’incidente, la vittima ha denunciato Pozzolo per l’accaduto, negando di aver toccato la sua pistola.
I problemi di Pozzolo non sono solo giudiziari, ma anche politici. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, durante la conferenza stampa di fine anno, ha dichiarato di aver chiesto la sua sospensione da Fratelli d’Italia, una misura non definitiva in attesa del giudizio sul caso da parte della commissione di garanzia del partito. Durante l’incontro con i giornalisti, Meloni ha aggiunto che “chiunque detenga un’arma ha il dovere legale e morale di custodire quell’arma con responsabilità e serietà”, in particolar modo se si tratta di un parlamentare.
Da quando il caso è emerso, diversi esponenti dei partiti di opposizione hanno chiesto a Pozzolo di dimettersi dal suo incarico in Parlamento, del quale è membro dal 2022. Le dimissioni non sono arrivate.
Così dice Lei
Giovedì 4 gennaio Giorgia Meloni ha tenuto la consueta conferenza stampa di fine anno in cui i presidenti del Consiglio fanno il punto della situazione sull’anno trascorso e indicano le priorità per quello in arrivo. Sì, una conferenza di fine anno a gennaio, perché è stata rinviata per due volte a causa dell’influenza che ha colpito il capo del governo a fine dicembre.
Influenza a parte, nel corso dell’incontro con la stampa Meloni ha toccato diversi temi, che spaziano dalla proposta sul premierato al piano Mattei, dalla presidenza italiana del G7 fino ai prossimi passi per l’attuazione del Pnrr. Ma in alcune delle risposte alle oltre 40 domande dei giornalisti, la presidente del Consiglio ha fornito diverse informazioni inesatte sull’economia italiana.
Meloni ha dichiarato che la stima del dato sulla crescita del Pil italiano per il 2024 è superiore alla media europea. Tuttavia, secondo le ultime previsioni economiche, pubblicate dalla Commissione europea il 15 novembre 2023, la crescita italiana sarà inferiore a quella della media Ue: per l’Italia è prevista una crescita dello 0,9%, rispetto a una media Ue dell’1,3%.
Sul tema della gestione delle finanze pubbliche, la presidente ha affermato che il governo ha “diminuito le tasse tagliando la spesa pubblica”, e anche in questo caso le affermazioni non corrispondono alla realtà dei fatti. La riduzione delle tasse è stata ottenuta principalmente con il taglio del cuneo fiscale (misura finanziata a deficit e costata circa 10 miliardi di euro allo Stato) e con la riduzione degli scaglioni Irpef, che passano da quattro a tre.
Nel resto del mondo
Attentato in Iran: l’Isis ha rivendicato l’attacco in cui 84 persone sono state uccise nella città di Kerman, durante la commemorazione del quarto anniversario della morte di Qasem Soleimani.
Venti governi esteri tra i finanziatori di Trump: da un report del congresso dei membri del Partito democratico americano alla Camera è emerso che le aziende di Donald Trump hanno ricevuto almeno 7,8 milioni di dollari da Paesi stranieri durante la sua presidenza; la Cina è il Paese da cui proviene la maggior parte dei fondi: 5,5 milioni di dollari.
Terremoto in Giappone: un sisma di magnitudo 7.6 ha colpito la penisola di Noto il giorno di Capodanno causando 92 morti. I soccorritori sono alla ricerca di altre 242 persone che figurano tra i dispersi.
La Russia intensifica gli attacchi: nelle ultime settimane l’offensiva aerea russa ha raggiunto una scala mai vista dall’inizio dell’invasione. Solo tra il 29 dicembre e il 2 gennaio i missili e i droni diretti in Ucraina sono stati circa 500. Il centro di Kyiv è stato colpito nuovamente a distanza di mesi dall’ultima volta.
Collisione tra aerei in Giappone: all’Haneda International Airport di Tokyo un aereo di linea in atterraggio si è scontrato con un velivolo della guardia costiera che stazionava sulla pista. Cinque persone hanno perso la vita nell’incidente.
Sicuramente prima o poi l’avete fatto anche voi.
Un po’ di cose random del 2023.
Pronti per i Golden Globe?
Un calendario dell’avvento per gennaio, per migliorarsi.
Stai sul pezzo
Oggi è la Befana, auguri!
Domani invece si terranno i Golden Globes.
L’8 gennaio lasciate entrare Ascanio.
Il 9 gennaio scade il termine per la candidature dei docenti al concorso scuola.