processi, politica e porno
Tra disaccordi al colle, diritti civili da ribadire e diplomazia che va avanti a suon di meme, buona settimana con le Weekly Pills!
Cosa succede in Italia
La corsa al colle è sempre più vicina. Secondo gli ultimi sondaggi, gli italiani sarebbero molto soddisfatti di un bis di Mattarella, seppur quest’ultimo abbia fatto intendere abbastanza categoricamente di non essere interessato, o dell’elezione del premier Draghi, che dovrebbe però lasciare il ruolo di Presidente del Consiglio. Più del 60% degli intervistati non sarebbe invece contento del nome di Berlusconi.
Visto che le elezioni si avvicinano, i partiti stanno cercando un nome che metta d’accordo un numero di grandi elettori sufficiente per arrivare alla maggioranza dei voti. Nella mattina di mercoledì 19 gennaio il segretario del Partito Democratico, Enrico Letta, ha incontrato il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, e quello di Liberi e Uguali, Roberto Speranza, per confrontarsi sul tema. L’incontro è durato un paio di ore per verificare la disponibilità dei tre partiti a collaborare nell’identificare una persona da proporre per la presidenza. Al termine dell’incontro, i partecipanti hanno pubblicato lo stesso tweet, evidentemente concordato, con cui si sono definiti «aperti al confronto» e hanno ribadito la necessità di dialogare anche con l’opposizione per individuare un nome autorevole e il più possibile condiviso.
Conte ha anche incontrato Salvini, in un colloquio definito da entrambi “cordiale”, e ha sondato la possibilità di uno schema volto ad individuare un alto profilo per la presidenza su cui possa convergere anche il centro-destra.
Per fare chiarezza sulle imminenti elezioni, sul nostro sito abbiamo raccontato il passato di alcuni tra i candidati più chiacchierati, insieme ai pro e i contro della loro elezione.
Non a caso in questi giorni si è discusso molto dei processi in corso per Berlusconi. In particolare, la sua difesa nel processo milanese sul caso Ruby Ter ha chiesto e ottenuto dai giudici il rinvio dell'udienza prevista per mercoledì prossimo, 26 gennaio, e ha specificato che il processo potrebbe essere rinviato a fine febbraio a causa della pandemia. Il legale Cecconi aveva parlato della "situazione pandemica che sta creando problemi di organizzazione dei testimoni che abbiamo citato" e aveva aggiunto che per ragioni di opportunità sarebbe stato meglio posticipare gli incontri a distanza dalle prime sedute per l’elezione del presidente della Repubblica. E certo.
Scaramucce all’italiana. Continua la sfida a colpe di querele tra il Codacons e i Ferragnez: il presidente di Codacons è stato imputato per aver diffamato e offeso la reputazione di Fedez e Chiara Ferragni, descritti come “ignoranti, delinquenti e approfittatori”. La vicenda giudiziaria nasce dall’iniziativa del rapper di spostarsi per Milano distribuendo denaro ai bisognosi, raccolto tra i suoi fan, nel periodo natalizio del 2020. Azione che il Codacons, in un comunicato ufficiale, definisce come mera “operazione di marketing autopromozionale”, più che di “vera solidarietà”. Fedez era stato accusato di aver fatto “pubblicità occulta a una nota casa automobilistica”, visto che aveva distribuito i soldi a bordo di una Lamborghini.
Ma non è tutto: il presidente del Codacons Carlo Rienzi è imputato anche per esternazioni pubbliche riguardo il figlio della coppia Fedez-Ferragni. L’immagine del piccolo, secondo Rienzi, è stata sfruttata dai genitori, che avrebbero percepito soldi dalla casa di moda “Moschino” per pubblicare una foto del bimbo con una maglietta del brand. “Sono le aziende che pagano loro come genitori per fare pubblicità”, aveva detto. Fatto successivamente “accertato come non veritiero”, secondo la pubblica accusa.
Movimenti sospetti. Lunedì 17 gennaio al Senato durante un convegno è avvenuto un episodio che ha causato un certo imbarazzo per il M5S. Durante la riunione sulla piattaforma Zoom, è partito improvvisamente un video porno. Colpa di un utente, probabilmente un hacker, che si è intrufolato nella diretta col nome “Alex Spence”. La condivisione video è durata una trentina di secondi, nell'imbarazzo generale, in seguito gli organizzatori sono riusciti a estromettere Spence. Tra i partecipanti, il vicepresidente del Movimento Mario Turco e il premio nobel per la fisica Giorgio Parisi.
Last but not least, la salute.
La Lombardia ha introdotto lo psicologo di base gratuito. Dopo il rifiuto del governo di inserire nella Legge di bilancio 2022 il bonus salute mentale da 50 milioni di euro, la Regione ha istituito la figura per tutti i cittadini in difficoltà. Ad annunciarlo è stato il consigliere regionale e esponente di Azione Niccolò Carretta. Dalla bocciatura del bonus, diverse regioni si sono mobilitate per facilitare l’accesso alle cure per la salute mentale. La Campania ha fatto da apripista.
Infine, buone notizie per quanto riguarda la Covid-19: dall’annuncio dell’obbligo vaccinale per gli over 50 sono state somministrate quasi 700 mila prime dosi, il 70% della popolazione ha già fatto la terza dose e il nostro Paese è il terzo in Europa per numero di vaccinazioni. Ma non abbassate la guardia perché la variante Omicron è meno letale ma più contagiosa, e la pressione sugli ospedali sta aumentando notevolmente.
Questioni europee
Dopo i funerali di David Sassoli, ex presidente del Parlamento europeo scomparso prematuramente per una malattia polmonare, l’Ue ricomincia da Malta. E’ stata infatti eletta come nuova presidente Roberta Matsola, che martedì è salita in carica con 458 voti su 690. Matsola viene da Malta e fa parte del partito di centrodestra Ppe (Partito popolare europeo), lo stesso di Ursula von Der Leyen. Ha inaugurato il suo mandato con un discorso in cui ha ricordato Sassoli e dichiarato che ne seguirà esempio e linea politica: «Lavorerò e farò del mio meglio, come presidente del Parlamento, per raccogliere l’eredità di David Sassoli, che è stato un combattente per l’Europa e per questo Parlamento».
Qualche polemica è stata sollevata a causa delle sue posizioni sull’aborto: nonostante sia fermamente europeista, e abbia affermato la necessità di “combattere la narrativa anti-Europa che si diffonde rapidamente”, sono ben note le sue posizioni anti abortiste (contrarie ai valori dichiaratamente europei), anche in virtù della sua origine maltese, isola in cui l’aborto è ancora completamente illegale. La neo-presidente ha comunque voluto rassicurare che le sue posizioni, d’ora in poi, “saranno quelle del Parlamento europeo che ora rappresento. Le promuoverò all’interno e all’esterno di questa Camera”. Nonostante ciò, il presidente francese Macron ha voluto comunque mettere le mani avanti durante il suo discorso di inaugurazione del semestre di presidenza francese del Consiglio dell’Unione Europea (la cui leadership cambia a turno ogni sei mesi): ha ribadito che sarà necessario “aggiornare la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea per riconoscere in maniera più esplicita il diritto all’aborto e la protezione dell’ambiente”.
Con Metsola sono ora tre le donne che ricoprono posizioni di leadership nell’Unione Europea: lei, Von der Leyen e Lagarde (alla Bce). Proprio in tema di donne leader si è espressa giovedì la presidente del Consiglio Ue, con un tweet in cui ha sottolineato l’esigenza di rompere il “glass ceiling”, il soffitto di vetro che storicamente ha impedito alle donne di accedere alle alte posizioni nelle istituzioni e nelle aziende. Secondo il report dell’European Women on Board, infatti, le donne rappresentano appena il 7% dei/delle CEO delle società quotate europee, il 35% dei membri dei Cda e il 19% dei/delle dirigenti. Numeri ancora troppo bassi per poter parlare di “equality of opportunity”.
Nel resto del mondo
Al confine tra Russia-Ucraina
La situazione tra Russia e Ucraina non si è risolta, anzi. Continuano le esercitazioni congiunte tra esercito russo e bielorusso, e un attacco hacker è stato portato avanti la scorsa settimana ai danni di alcune infrastrutture ucraine da parte di un gruppo russo. Il ministro della difesa di Kiev ha dichiarato che il dispiegamento delle forze militari russe è stato “quasi completato”, mentre continuano gli scambi diplomatici tra le due parti e i rispettivi alleati, ma pochi passi concreti sono stati fatti. Mercoledì Biden ha parlato alla nazione in occasione dell’anniversario del suo giuramento da Presidente, e rispondendo a una domanda sulla questione ha detto che si aspetta un’invasione, e che la risposta sarà molto dura. Ha anche delineato una sospettosa differenza tra un’invasione vera e propria e una “semplice” incursione, sottolineando che la risposta nel secondo caso sarebbe meno forte, salvo poi ritrattare a seguito delle perplessità, miste a un leggero brivido corso lungo la schiena dei leader ucraini.
Krakatoa
Il 15 gennaio, al largo delle isole Tonga, è avvenuta una delle eruzioni sottomarine più forti degli ultimi tre decenni: il vulcano oceanico Hunga Tonga-Hunga Ha’apai ha eruttato con una potenza enorme, sollevando nuvole di fumo e cenere ma soprattutto causando uno spostamento d’acqua devastante, che ha causato tsunami in tutto il Pacifico. Le isole Tonga sono state le più colpite, con un blocco totale delle comunicazioni e danni enormi alle infrastrutture. Fortunatamente nei giorni scorsi sono arrivati aiuti umanitari da Australia e Nuova Zelanda, ma la situazione è ancora molto complicata. La forza dell’eruzione, come se non bastasse, ha raggiunto anche le coste del Perù, dove almeno 6 mila barili di petrolio sono stati riversati in mare a causa delle onde. Un disastro internazionale.
Il vostro trauma infantile è appena peggiorato.
Non ce la fai proprio a non pensare all’ex, eh?
Tutta questa cancel culture non va bene.
Sapete cos’è la Sindrome dell’Avana? Praticamente neanche noi.
Sì, è il Twitter ufficiale dell’Ucraina.
Da: @pastorizianeverdiesreal
Stai sul pezzo
Lunedì 24 iniziano le votazioni per il nuovo Presidente della Repubblica.
Sempre lunedì passano in zona arancione Abruzzo, Friuli, Piemonte e Sicilia, mentre entrano in zona gialla Sardegna e Puglia.
Il 27 gennaio si celebrerà il Giorno della Memoria
processi, politica e porno
Ciao Factanza ❤️ Vi ringrazio infinitamente per il vostro operato. Devo segnalare che LOL 2 ripartirà il 24 Febbraio … non questo lunedì 😔 Vi voglio bene 🥰