Stamo tipo a fa a’ colla
Tra temperature infernali, bonus discutibili e guardie alligatori, buona settimana con le Weekly Pills!
Stiamo letteralmente morendo di caldo: le alte temperature degli ultimi giorni hanno causato diversi decessi in Europa e in Italia. Nel nostro Paese, le regioni si stanno muovendo in autonomia per intervenire sulla questione.
Gli Stati Uniti hanno approvato la Big Beautiful Bill, una legge che prevede un taglio delle tasse per i più ricchi e investimenti per la difesa e la sicurezza, e Israele ha detto di voler annettere la Cisgiordania.
Oh ma che caldo fa?
Ogni anno ci chiediamo se in estate abbia sempre fatto così caldo. La risposta è no: negli ultimi giorni, le temperature in Italia hanno raggiunto livelli significativamente alti, arrivando fino a 40 gradi, e superando la media degli anni passati.
Solo ieri, le città con bollino rosso sono state venti: significa trovarsi in una situazione di emergenza, da cui possono derivare effetti realmente negativi per la salute delle persone.
Di fatto, stiamo letteralmente morendo di caldo.
Negli ultimi giorni sono state diverse le persone che hanno perso la vita a causa delle temperature estreme.
Molte altre, invece, si sono sentite male: gli individui che arrivano nei Pronto soccorso colpiti dal caldo sono sempre di più, e gli accessi in queste strutture sono infatti aumentati fino al 20%.
Chiaramente, a essere maggiormente esposte agli effetti di questo caldo devastante sono soprattutto le fasce più deboli della popolazione, come anziani e persone che già presentano patologie.
Davanti a questa condizione critica, le regioni hanno scelto di agire autonomamente, varando alcune misure speciali per contrastare o, meglio, prevenire, gli effetti del caldo.
Alcune hanno scelto di proteggere le persone che, per lavoro, sono particolarmente esposte alle ondate di calore, rischiando quindi la propria vita - per intenderci, chi lavora all’aperto, nei campi, nei cantieri, nelle cave e nei vivai (l’Emilia Romagna ha anche aggiunto chi lavora nei piazzali della logistica).
D’ora in poi, questi lavoratori non potranno essere operativi dalle 12.30 alle 16 durante i giorni ad “alto rischio". La ratio sarebbe che, in queste ore, il sole picchia di più.
Ma l’Italia non è l’unico Paese a trovarsi in questa situazione. L’ondata di caldo ha infatti colpito tutta l’Europa: in Spagna ci sono stati più di 100 morti per il caldo solo dalla scorsa settimana, mentre in Francia le temperature hanno superato i 35 gradi.
Nemmeno il Mar Mediterraneo è stato risparmiato e le sue temperature hanno toccato i 26 gradi.
Di fatto, non c’è iniziativa né rifugio climatico che regga. Fa caldo e lo farà sempre di più: nel 2024, la temperatura media è cresciuta di oltre 1,3 gradi. È stato l’anno più caldo dal 1990.
E tutto questo dovrebbe farci riflettere che, forse, è arrivato il momento di intervenire e chiedere politiche che vadano davvero ad agire sul cambiamento climatico.
Nel resto del mondo
Big Beautiful Bill, molto beautiful per i ricchi: la legge di spesa voluta da Donald Trump è stata ufficialmente approvata. Prevede un taglio delle tasse per i più ricchi, e investimenti per la difesa e la sicurezza - tra le altre. Il tutto a scapito delle misure sociali, inclusa l’assicurazione sanitaria statale.
Glovo e rider: per compensare ai rischi del caldo cui sono sottoposti i rider in questi giorni, l’azienda di delivery ha annunciato dei bonus crescenti di pochissimi centesimi a consegna per i lavoratori. L’iniziativa ha attirato polemiche ed è già stata sospesa.
Israele vorrebbe anche la Cisgiordania: ora i ministri israeliani, come Yariv Levin (Giustizia), lo dicono esplicitamente, ritenendo questo momento idoneo per annettere il territorio palestinese, che Israele occupa illegalmente dal 1967.
Una prigione circondata da alligatori: Alligator Alcatraz è il carcere in cui fino 5mila migranti “illegali” saranno detenuti in gabbie. Si trova in Florida e Donald Trump l’ha visitata tre giorni fa, consigliando ai migranti di “correre a zig zag” per sfuggire agli animali.
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